A questepoca, gli Assiri dominano tutto il Medio Oriente. Questa influenza disturba fortemente le regioni della Siria e di Israele, che minacciano la rivolta. Il re Assiro intraprende dunque una spedizione punitiva. La Siria ed il regno del Nord cadono rapidamente sotto la potenza di questi eserciti. Gli Assiri distruggono il regno del Nord con le sue dieci tribł dIsraele, e disperdono i superstiti in molte terre lontane. Per evitare che i popoli deportati ritornassero nella loro regione, gli Assiri avevano labitudine di insediare altri popoli nei territori conquistati. Il paese di Israele viene dunque affidato a nuovi abitanti che diventeranno i Samaritani. Gli Ebrei delle dieci tribł non ritorneranno mai pił nel loro paese e scompaiono dalla storia biblica (vedere 2 Re 17). Gli Assiri vorrebbero conquistare anche il regno del Sud, con la tribł di Giuda; si mettono, quindi, in marcia contro Gerusalemme ed assediano la cittą. Davanti a questa minaccia, il re Ezechia chiede a Dio di intervenire. Il Signore risponde e colpisce lesercito nemico; gli Assiri devono fuggire in tutta fretta. Uff! Gli Ebrei tirano un respiro di sollievo!Le cronache assire riportano questo avvenimento: «Ho assediato e preso 46 cittą fortificate. Ho deportato 200.150 persone... Ho rinchiuso Ezechia a Gerusalemme, la sua capitale, come un uccello in gabbia » (Sennacherib). Tutte queste disgrazie erano state annunciate in anticipo dai profeti. La conquista e la deportazione delle tribł del regno del Nord č una conseguenza diretta della sua brutta condizione spirituale e dellingiustizia dei suoi abitanti
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