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"NASCI DI NUOVO!" NUMERO 52PAGINA 2
"Perciò
chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato a un
uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia. La pioggia è
caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella
casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia. E chiunque ascolta
queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto
che ha costruito la sua casa sulla sabbia. La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande". Quante
case stanno “crollando”!…,(e non mi riferisco agli effetti prodotti da
qualche cataclisma tellurico),e la ragione è sempre la stessa: non ci sono le
fondamenta, o meglio, non ci sono fondamenta adeguate a sostenere la
costruzione. Ciò non è dovuto ad una semplice dimenticanza o distrazione
durante i “lavori”, ma ad un deliberato “rifiuto” del “materiale”
giusto (Matteo 21:42). La
casa, per essere sicura e stabile nel tempo, deve poggiare su una base solida, e
la roccia, per antonomasia, significa solidità. La Bibbia dice: “Confidate
per sempre nel SIGNORE, perché il SIGNORE, si, il SIGNORE, è la ROCCIA dei
secoli (Isaia 26:4). Non
è un’affermazione aleatoria, questa. C’è una “grande schiera di
testimoni” (Ebrei 12:1), che possono alzare la loro voce e gridare al
mondo: “E vero; la nostra casa è sicura perché è fondata sulla roccia, e
questa roccia è Gesù Cristo, il Figlio del Dio vivente” (Matteo 16:16). A
questo punto è evidente che non stiamo parlando di edifici in mattoni e cemento
armato, ma di “focolari domestici”, ovvero della famiglia, istituzione
divina e fulcro della società di ogni tempo e luogo. Soltanto chi crede un Cristo, e quindi nella Sua Parola, ha la garanzia di una casa incrollabile anche se esposta a tutte le intemperie. Chi crede veramente, però, è colui che lo dimostra (Ebrei 11:1), mettendo in pratica ciò in cui dice di credere; altrimenti è soltanto un illudere, o ingannare, sé stessi (Galati 6:7; Giacomo 1:22): la casa, prima o poi, crollerà. Franco Ienco
disegno di Andrea De Munno (Lamezia Terme) pagina1 - pagina2 - pagina3 - pagina4
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