2. Il modo della Sua venuta

Sarà personale (Giovanni 14:3; Atti 1:10,11; I Tessalonicesi 4:16; Apocalisse 1:7; Apocalisse 22:7), letteralmente conforme alle descrizioni bibliche (Atti 1:10; I Tessalonicesi 4:16,17; Apocalisse 1:7; Zaccaria 14:4), visibile (Ebrei 9:28; Filippesi 3:20; Zaccaria 12:10) e gloriosa (Matteo 16:27; II Tessalonicesi 1:7-9; Colossesi 3:4; Matteo 25:31).

Occorre diffidare di quelle interpretazioni che cercano di annullare l'aspetto personale del ritorno di Cristo e la sua conformità alle descrizioni che ne dà la Bibbia. Alcuni insegnano che la morte è la seconda venuta di Cristo. Ma la Seconda Venuta viene mostrata come l'opposto della morte, perché i morti in Cristo risorgeranno quando Cristo ritornerà; quando moriamo andiamo a Lui, ma al ritorno Egli viene per noi. Certi versetti (Matteo 16:28; Filippesi 3:20) non hanno più significato se sostituiamo alla morte la seconda venuta del Signore e, infine, la morte è un nemico, mentre la Seconda Venuta è una gloriosa speranza.

Certi sostengono che la seconda venuta di Cristo è stata la discesa dello Spirito Santo nel giorno della Pentecoste, altri insegnano che Cristo ritornò alla distruzione di Gerusalemme nel 70; ma in nessuno di questi casi avvenne la risurrezione dei morti, il rapimento dei viventi ed altri avvenimenti che devono accompagnare il secondo Avvento.