L'opera creatrice dello Spirito Santo sull'anima può illustrata con l'opera creatrice dello Spirito di Dio sul corpo dell'uomo, compiuta nel principio. Immaginiamo la scena suggerita da Genesi 2:7: Dio prende la polvere della terra e forma un corpo. Questo corpo giace ora inanimato ed immobile; sebbene sia nel mondo, circondato da tutte le sue bellezze, non vi partecipa perché non ha vita: non vede, non sente, non comprende. Poi «Dio gli soffiò nelle narici un alito vitale; e l'uomo divenne un'anima vivente»: immediatamente quel corpo entra in contatta col mondo, vede le sue bellezze ed ode i suoi suoni.

Come avvenne per il corpo, così avviene per l'anima. L'uomo è circondato dal mondo dello spirito e da Dio, il Quale non è lontano da nessuno di noi (Atti 17:27); ciò nonostante egli vive ed agisce come se quel mondo non esistesse, perché è spiritualmente morto e non può reagire ad alcune sollecitudini. Ma quando lo stesso Signore che vivificò il corpo vivifica l'anima, la persona si sveglia al mondo dello spirito e comincia a vivere la vita spirituale. Chiunque è stato testimone della trasformazione di un vero convertito, a seguito della radicale esperienza conosciuta come la nuova nascita, sa che la rigenerazione non è solamente teoria, ma una realtà pratica.