d. Consacrazione

Vuol dire vivere santamente e giustamente. Qual è la differenza fra la giustizia e la santità? La giustizia rappresenta la vita rigenerata e resa conforme alla legge divina; il figliuolo di Dio vive rettamente (I Giovanni 3:6-10). La santità è la vita rigenerata, resa conforme alla natura divina e dedicata al servizio divino; questo richiede la rimozione di ogni contaminazione che sarebbe di impedimento a tale servizio «Ma come Colui che vi ha chiamati è santo, anche voi siate santi in tutta la vostra condotta» (I Pietro 1:15). Pertanto, la santificazione comprende la rimozione delle macchie e della contaminazione che sono contrarie alla santità della natura divina.

Seguendo la consacrazione di Israele, sorge spontanea la domanda «Come deve vivere un popolo santo?». Dio diede ad Israele il codice della legge santa che si trova nel libro del Levitico. È evidente, dunque. che alla consacrazione di quel popolo seguì l'obbligo di vivere una vita santa. Lo stesso avviene per il cristiano: quelli che vengono dichiarati santificati (Ebrei 10:10) vengono esortati a seguire la santità (Ebrei 12:14); coloro che sono stati purificati (I Corinzi 6:11) vengono esortati a purificarsi (II Corinzi 7:1).