3. Le condizioni per la salvezza

Che cosa intendiamo con condizioni per la salvezza? I requisiti voluti da Dio nell'uomo, che Egli accetta per amore di Cristo ed al quale impartisce liberamente le benedizioni dell'Evangelo e della grazia.

Le Scritture pongono il ravvedimento e la fede quali condizioni per la salvezza; il battesimo nell'acqua è menzionato come il simbolo esteriore della fede del convertito (Marco 1:15; Atti 22:16; Atti 16:31; Atti 2:38; Atti 3:19).

«Voltarsi» dal peccato e «voltarsi verso» Dio sono le condizioni preliminari alla salvezza. A rigor di termini, non vi è merito nel ravvedimento e nella fede, perché tutto quello che era necessario per la salvezza è già stato fatto; con il ravvedimento, il penitente semplicemente rimuove l'ostacolo che gli impedisce di ricevere il dono e, per fede, accetta quest'ultimo. Ma sebbene il ravvedimento e la fede siano obbligatori, perché richiesti, è implicito che in essi l'aiuto dello Spirito Santo; nota, a questo proposito, L'espressione «ha dato il ravvedimento» (Atti 11:18). La bestemmia contro lo Spirito Santo respinge Colui che solo può muovere il cuore a contrizione, e quindi rende impossibile il perdono.

Qual è la differenza tra il ravvedimento e la fede? La fede è lo strumento per il quale riceviamo la salvezza, mentre non è così per il ravvedimento (vedremo dopo cos'è il ravvedimento). Inoltre il ravvedimento si occupa del proprio peccato, mentre la fede si fonda sulla misericordia di Dio.

Vi può essere fede senza ravvedimento? No, solo il pentito sente il bisogno di un Salvatore e desidera la salvezza dell'anima sua.

Vi può essere un pio ravvedimento senza la fede? Nessuno può ravvedersi, nel senso scritturale, senza aver fede nella Parola di Dio, senza credere alle Sue minacce di giudizio e alle Sue promesse di salvezza.

La fede e il ravvedimento sono solamente preparatori per la salvezza? No. Essi seguono il credente nella vita cristiana: il ravvedimento si sviluppa nello zelo per la purificazione dell'anima, la fede opera in amore e continua a ricevere Dio.