a. L'immagine divina sbiadita

L'uomo non ha perduto completamente l'immagine divina, perché anche nella sua condizione di caduto egli viene considerato come una creatura fatta all'immagine di Dio (Genesi 9:6; Giacomo 3:9); una verità, questa, espressa nel detto popolare: «Anche nel peggiore degli uomini vi è qualche cosa di buono». Maudesley, il grande psichiatra inglese, sosteneva che la maestà della mente umana è evidente anche nella rovina operata dalla pazzia.

Tuttavia, anche se non perduta completamente, l'immagine divina nell'uomo è molto sbiadita. Gesù Cristo è venuto nel mondo per dare all'uomo la possibilità di riguadagnare completamente la somiglianza divina, creandolo nuovamente all'immagine di Dio (Colossesi 3:10; Efesini 4:23,24).