c. L'anima e il corpo

La relazione tra l'anima e il corpo può essere definita ed illustrata come segue:

1. L'anima è la parte che possiede la vita, essa ha un ruolo in tutto ciò che riguarda il sostenimento, il rischio e la perdita della vita. Ecco perché in molti casi la parola «anima» è stata tradotta «vita» (cfr. Genesi 9:5; I Re 19:3; I Re 2:23; Proverbi 7:23; Esodo 21:24; Esodo 21:30; Esodo 30:12; Atti 15:26). La vita è la permeazione del corpo da parte dell'anima, è il corpo permeato dall'anima. Quando l'anima se ne va, il corpo non esiste più; tutto quello che resta è un ammasso di particelle materiali in stato di rapido decadimento.

2. L'anima permea ed abita ogni parte del corpo ed influenza, più o meno direttamente, tutte le sue parti. Questo spiega perché le Scritture attribuiscono sentimenti al cuore, alle reni (Salmo 73:21; Giobbe 16:13; Lamentazioni 3:13; Proverbi 23:16; Salmo 16:7; Geremia 12:2; Giobbe 38:36), alle viscere (Filemone 1:12; Geremia 4:19; Lamentazioni 1:20; Lamentazioni 2:11; Cantico dei Cantici 5:4; Isaia 16:11); (Habacuc 3:16; Giobbe 20:23; Giobbe 15:35; Giovanni 7:38). Questa stessa verità, che, cioè, l'anima permea il corpo, spiega perché in certi passi viene detto che l'anima compie degli atti corporali (Proverbi 13:4; Isaia 32:6; Numeri 21:4; Geremia 16:16; Genesi 44:30; Ezechiele 23:17,22,28).

«Le viscere» è il termine generico che definisce gli organi interni come penetrati dall'anima (Isaia 16:11; Salmo 51:6; Zaccaria 12:1; Isaia 26:9; I Re 3:26). Questi versi indicano le viscere come il centro dei sentimenti, dell'esperienza spirituale e della sapienza. Notate, però, che non sono i tessuti materiali che pensano e sentono, ma l'anima che agisce attraverso i tessuti; non è il cuore carnale, ma è l'anima, attraverso il cuore, che sente.

3. Attraverso il corpo, l'anima riceve le impressioni del mondo esterno. Le impressioni vengono raccolte dai sensi (vista, udito, gusto, odorato, tatto) e vengono convogliate al cervello tramite il sistema nervoso; a mezzo del cervello, attraverso i processi dell'intelletto, della ragione, della memoria e dell'immaginazione, l'anima elabora queste impressioni. Dopodiché, reagisce ad esse mandando ordini alle varie parti del corpo tramite il cervello ed il sistema nervoso.

4. L'anima viene a contatto con il mondo attraverso il corpo, che è il suo strumento. I sentimenti, il pensare, la volontà ed altri atti sono tutte attività dell'anima o «io». È l'«io» che vede e non soltanto gli occhi è l'«io» che tira la palla e non soltanto il braccio; è l'«io» che pecca e non soltanto la lingua o le altre membra del corpo. Quando un organo è offeso, l'anima non può funzionare bene attraverso di esso; nel caso di offesa al cervello, il risultato può essere la pazzia. L'anima allora diventa come un musicista provetto che usi uno strumento rotto o danneggiato.