b. L'Arcangelo

Michele è menzionato come l'arcangelo o capo degli angeli (Giuda 1:9; Apocalisse 12:7; cfr. I Tessalonicesi 4:16); egli appare come l'angelo che custodisce la nazione israelita (Daniele 12:1). Il modo con il quale Gabriele è menzionato indicherebbe che anche lui è di rango elevato: sta alla presenza di Dio (Luca 1:19) e gli vengono affidati messaggi della massima importanza in relazione al regno di Dio (Daniele 8:16; Daniele 9:21).