1. I nomi di Dio Chi è Dio? La migliore definizione di Dio che sia mai stata data è quella contenuta nel Catechismo di Westminster: «Dio è uno Spirito, infinito, eterno ed immutabile nel Suo essere, sapienza, potenza, santità, giustizia, bontà e verità». La definizione scritturale può essere formulata attraverso lo studio dei nomi di Dio. I «nomi» di Dio nelle Scritture sono più di una combinazione di suoni, essi rivelano il Suo carattere: Iddio si rivela rendendo noto o proclamando il Suo nome (Esodo 6:3; Esodo 33:19; Esodo 34:5,6). Adorare Dio significa invocare il Suo nome (Genesi 12:8), temerlo (Deuteronomio 28:58), lodarlo (II Samuele 22:50) glorificarlo (Salmo 86:9). È perversità nominare il Suo nome invano (Esodo 20:7) o profanarlo o bestemmiarlo (Levitico 18:21; Levitico 24:16). Venerare Dio è santificare il Suo nome (Matteo 6:9). Il nome di Dio difende il Suo popolo (Salmo 20:1) e, per amor del Suo nome, Egli non lo abbandonerà (I Samuele 12:22). I seguenti sono i nomi di Dio più comuni nelle Scritture: a. Elohim (tradotto «Dio») b. Yahwê(h) (tradotto «Signore») c. El («Dio») d. Adonai e. Padre |